Cosa vi siete persi delle costellazioni  del 7 maggio che voglio condividere con voi

La sessualità è un valore importante. Oltre ad essere parte del benessere di ognuno è anche uno dei lati umani più alterati da credenze, educazione, religione e chi più ne ha più ne metta.

La sessualità è un incontro tra corpi fisici e anime. Non esiste il sesso fine a sé stesso, lascia sempre un segno dentro di noi. Chi la pensa diversamente si illude di essere unico e separato da tutto il resto e da tutti gli altri. Aaaah, come ve la racconta bene l’ego!

Partendo dal presupposto che il nostro corpo è sacro ed è come una radio che trasmette frequenze mentali e spirituali, immaginatevi cosa significa il contatto fisico e cosa sprigiona dal punto di vista energetico. Sì, perché sono vibrazioni che creano energia condivisa. Quanto vi permettete di vivere serenamente e liberamente la vostra sessualità? Ma soprattutto … Quanto vi permettete di prendervi cura del vostro corpo anche dal punto di vista sessuale? Siete soddisfatti/e? Riuscite a fondervi nell’altro/a in totale affidamento?

Nel fare l’amore, potenzialmente, risiede la creazione di una nuova vita. In natura sono in pochi gli esseri viventi che si fondono per piacere personale e non solo per procreare. Perché? Solo per divertimento? Ci credi davvero? Quando nasce un bambino cosa facciamo per prima cosa? Cerchiamo il contatto fisico con la mamma che fa sentire al sicuro il bebé, nel calore dell’amore materno, nuovamente uniti. Quanto è importante questo contatto pelle contro pelle? Quanto ci evita di farci sentire soli?

Ci sono per te, ti vedo e le mie attenzioni sono tutte rivolte a te. Piace eh? Si torna bambini <3

L’energia femminile è nell’accoglienza di una nuova vita, nel potere più grande che esiste: portare e far crescere dentro di sé una nuova creatura collegata alle radici del proprio albero genealogico. Il regalo più grande, sacro, impagabile, immenso.

A volte può succedere che questo semino della vita non riesca a percorrere tutta la strada che porta al mondo che c’è al di fuori della mamma. Succede spesso, anche per tutti gli altri esseri viventi. Per il femminile è un’esperienza profonda che viene vissuta a volte come una mancanza, un insuccesso, una debolezza. Il distacco che si crea è doloroso, va vissuto e attraversato. Era un semino di amore infinito che ha bisogno di essere visto, di avere un nome e di essere lasciato libero per poter tornare, se vuole.

Se anche tu, come la maggior parte delle donne, hai vissuto questa esperienza, prenditi il tempo per sentire e lasciare andare questa sensazione di distacco. Hai il diritto di sentirti fragile, hai il diritto di non essere sempre forte, hai il diritto di onorare quella piccola vita che è passata dentro di te e onorare la tua parte femminile. Respira e accogli le emozioni. Ti onoro, ti vedo nel mio cuore e ti lascio andare per il nostro massimo bene. Ti amo.

Un abbraccio amorevole,

Sonia