Se non sei tu il tuo più grande fan, chi può esserlo? Eppure quando parli di te con onore e merito sei spesso etichettato come “uno/a che se la tira” e guardato con occhi critici.

Se non sei tu il più grande investitore dei tuoi sogni, chi altro? Eppure quando decidi di mollare tutto per portare nel mondo il tuo eccezionale talento e esci dagli schemi della sicurezza sei definito pazzo/a.

Se non sei tu il primo/la prima ad affidarti a ciò in cui credi e ad altri precursori come te, chi altro? Eppure tendiamo a sminuire il nostro potenziale personale e quello degli altri. Riesci a chiedere aiuto e ad affidarti veramente a chi mostra il proprio talento e ci crede fermamente? Riesci a riconoscere chi ci mette amore in ciò che fa? Riesci a sentire intuitivamente di chi ti puoi fidare e di chi no? Lascia stare i diplomi sulla parete. Quando vieni accolto da qualcuno, senti dentro di te se si sta muovendo per il tuo massimo benessere e se ti rispetta da tutti i punti di vista? E quanto ti fidi e ti affidi chiedendo consigli a qualcuno? Stai controllando anche il rapporto con lui/lei?

Siamo in una società dove ti propongono una soluzione e noi andiamo a verificare da fonti non attendibili. Non è un male sai? Ma poi sei tu che devi decidere con il tuo intuito e la tua mente se ciò che ti stanno dicendo è ciò che ti risuona.

Se sei nella paura devi prima osservare cosa ti sta guidando. Chi ha il controllo su ciò che sta accadendo? Tu, il tuo ego manipolatorio o chi sta creando la paura?

Il salto per raggiungere l’indipendenza, in ogni ambito, è qualcosa di terribilmente terrorizzante. Rischi di essere solo per un po’, di cambiare totalmente modo di pensare, di essere rifiutato da chi ti circonda in questo momento e successivamente di trovare nuove amicizie più in linea con il tuo vero sé … ma inizialmente sì, sarai un po’ solo/a perché ogni cambiamento comporta il fatto di dover attraversare un tunnel che porta dal prima al dopo. E’ normale, è giusto, non avere paura di quel piccolo tratto buio. Quando sarai dall’altra parte non vorrai più tornare indietro perché al di là c’è la libertà di essere autentici e di portare nel mondo il tuo vero talento.

La fede è ciò che ti sostiene quando decidi di fare il salto nel vuoto, ripeto, in ogni ambito. Hai fede perché dentro di te lo sai che è così! Lo hai sempre saputo, non può essere diverso da così. Accendi la fede nel tuo cuore quando inizi il tuo nuovo viaggio e tienila accesa osservando come solo il pensiero di poter essere finalmente libero/a ti fa già respirare meglio.

L’universo sostiene gli audaci, i coraggiosi, i precursori, gli artisti di ogni genere, i visionari, gli appassionati. Dal momento in cui sei consapevole di avere la responsabilità di portare ricchezza in te e negli altri facendo ciò che ti fa brillare gli occhi e che entri nell’azione per fare quello che ad oggi ti sembra un miracolo, tutto intorno a te si muoverà per mostrarti la strada giusta.

Hai il permesso di sbagliare, cadere, scivolare, ma non arrenderti, non essere egoista, il mondo ha bisogno del tuo talento e della tua felicità. Abbiamo tutti bisogno di essere circondati da persone che parlano di progetti e obiettivi con quell’entusiasmo bruciante che si espande come un’onda e che spinge il tuo sguardo ad andare oltre ai limiti. Quei limiti che ti sei fissato proprio tu prima di riconoscerti il tuo vero valore.

Mi ricordo quel giorno. Il giorno della mia rivoluzione. Mi sono chiesta “Sonia, ma qual è la tua più grande paura?” e con gli occhi gonfi di lacrime mi sono risposta “che resti tutto così”. E allora ho preso in mano tutto il coraggio che si nascondeva dietro a questa risposta così sofferta e ho ribaltato il tavolo, ho gridato, ho rotto gli schemi, ho detto no!, ho alzato la testa e mi sono ribellata attraversando quel tunnel buio. Alla fine, nella luce, ho trovato me stessa, felice, realizzata, con lo sguardo fiero. Il mondo ha bisogno principalmente di persone felici, non giriamoci intorno, non complicare le cose. Tu hai bisogno solamente di essere felice e lo puoi essere solo se ti mostri autentico/a. Chi sei, quando nessuno ti guarda?

Ci sono tante persone che hanno fatto prima di te questo importante passo e che non vedono l’ora di credere in te e nel tuo talento.

Pensa in grande, se riesci ad immaginarlo … è possibile!

E’ una strana società, ma vedrai, quando scoprirai la tua vera potenza, avrai altri occhi e riconoscerai negli sguardi di chi ti circonda, chi ha la stessa fiamma nel cuore e non vede l’ora di essere il tuo secondo fan, perché il primo in classifica sarai sempre tu!

Il mondo ha bisogno di ribelli liberi guidati dall’amore e dalla gratitudine.

Grazie, ti riconoscerò.